San Vincenzo è uno dei centri turistici più attrezzati della Costa degli Etruschi, in grado di offrire la migliore ricettività alberghiera ed extralberghiera della Val di Cornia.Grazie al suo clima mite, alla sua conformazione naturale, alla sua centralità all'interno della costa tirrenica, San Vincenzo è un luogo dove venire in vacanza tutto l'anno, non solo d'estate. Il suo litorale di sabbia chiara e finissima si estende per 12 chilometri e per ampi tratti ha alle spalle una folta macchia mediterranea che arriva direttamente alla spiaggia.Spiagge libere e spiagge attrezzate si alternano dal confine settentrionale con il Comune di Castagneto Carducci a quello meridionale con il promontorio di Baratti e Populonia nel Comune di Piombino.
La maggior parte delle spiagge attrezzate e degli stabilimenti balneari si trova nel centro urbano, mentre il tratto di spiaggia libera più lungo (circa 8 Km) coincide con la spiaggia del parco di Rimigliano nella zona sud del Comune, parco naturale che parte del sistema dei parchi della Val di Cornia e che è caratterizzato da una macchia mediterranea straordinariamente intatta, attraversata da sentieri attrezzati che arrivano direttamente su una spiaggia molto profonda e selvaggia. Al centro del paese si trova il porto turistico, ampliato negli ultimi anni, che permette al turismo nautico di trovare un ottimo punto di approdo all'interno dell'arcipelago toscano. Oltre al mare, San Vincenzo offre la possibilità di percorsi naturalistici legati alla presenza del parco di Rimigliano e della frazione collinare di San Carlo, ex villaggio minerario oggi molto frequentato per la sua posizione naturalistica e paesaggistica nella Val di Colline di Cornia.
Lo sviluppo delle attività agrituristiche nate negli ultimi 10 anni in campagna ha integrato la tradizionale offerta del turismo balneare con quella di una vacanza rilassante, a contatto con la natura e con i valori paesaggistici ed enogastronomici del territorio. L'ampia offerta di impianti sportivi e percorsi naturalistici attrezzati ha reso negli anni San Vincenzo un luogo dove il turismo sportivo in particolare legato alla bicicletta ha consolidato la sua presenza, offrendo agli ospiti delle strutture locali ampie possibilità di praticare uno sport durante il proprio soggiorno.
La sua posizione centrale all'interno della costa tirrenica permette a chi decide di trascorrere qui le proprie vacanze di raggiungere facilmente e velocemente le altre principali mete turistiche della zona, come il sistema dei Parchi della Val di Cornia, tra cui a parte il parco di Rimigliano, ma che vede in il parco archeologico di Baratti e del promontorio di Populonia e nell'archemico di San Silvetsro vere e proprie eccellenze nel panorama nazionale
A pochi chilometri si trovano i borghi medievali di Suvereto, Campiglia Marittima, Bolgheri e Castagneto Carducci, ma anche le spiagge del parco naturale della Sterpaia nel Comune di Piombino o la sorgente termale di Caldana nel Comune di Campiglia Marittima. A poco più di un'ora d'auto città come Volterra, San Gimignano, Siena, Pisa e Firenze, queste ultime due distanti rispettivamente 70 e 150 Km. Il porto di Piombino, principale punto di imbarco per l'Isola d'Elba, dista solo 22 Km.
Piombino vanta una storia millenaria, Etruschi, Romani, nomi storici come i Borgia, gli Appiani, Cosimo De Medici, Boncompagni-Luduvisi, i Bonaparte. Il centro storico di Piombino è una tappa obbligata per chi visita la zona, ricco di testimonianze medievali e rinascimentali ricco di antichi vicoli e strade panoramiche che si aprono sul mare. Da visitare: Il Torrione, l'antica porta principale della città, la Casa delle Bifore, l'edificio più antico della città, risalente al XIII secolo, oggi sede dell'Archivio Storico di Piombino, il Palazzo Comunale originariamente "Palazzo dei Priori ", il Palazzo Appiani, dimora della famiglia quattrocentesca. Piazza Bovio, punto panoramico affacciato sul mare e che offre uno scorcio incantevole dalle Isole dell'Arcipelago Toscano alle coste della Corsica. Il Castello, antica struttura che ingloba la Fortezza Medicea, antica porta di accesso ad est della città, oggi ospita il Museo del Castello e della Ceramica Medievale. La Cattedrale di Sant'Antimo, edificata nel 1377, il Museo Archeologico del territorio di Populonia edificato all'inizio dell'Ottocento per i regnanti Felice ed Elisa Baciocchi (Bonaparte), custodisce oltre duemila pezzi, tra reperti preistorici, reperti di gli scavi della necropoli etrusca di Populonia e del suo territorio e materiali di epoca romana tra cui la famosa Anfora d'argento I Canali e la Marina di Marina, Le Mura Leonardesche, che un tempo racchiudevano la città.
Suvereto ha una storia antica, gli abitanti ottennero la Charta libertatis nel 1200 dal conte Ildebrandino VIII degli Aldobrandeschi. Una "conquista" notevole per l'epoca, che comportava la facoltà di amministrare la giustizia, vendere e comprare terreni, avere una propria milizia. Suvereto è una perla racchiusa da mura medievali, perfettamente conservate, passeggiando nei suoi vicoli ricchi di storia si possono visitare il Chiostro di San Francesco, la Chiesa del Crocifisso, la Rocca Aldobrandesca, il Palazzo Comunale, il Museo della Bambola, la Chiesa del Madonna sopra la porta Il museo di arte sacra.
Campiglia Marittima è un borgo medievale della Costa degli Etruschi, uno dei più suggestivi e meglio conservati; un piccolo gioiello di pietra. Il centro storico di Campiglia è un complesso di interesse monumentale, con la rocca del XII secolo, la pieve di San Giovanni, la pieve di San Lorenzo, il palazzo, l'ottocentesco Teatro dei Concordi. Il suo centro storico è un labirinto di vie dove è bello perdersi per poi ritrovarsi nella piazza principale. La presenza umana sul territorio risale ad un periodo compreso tra 90mila e 35mila anni fa, ma le tracce insediative più evidenti emergono dal periodo etrusco di cui rimangono i Forni Fusori in località Madonna di Fucinaia, nei pressi del Parco Archeologico Minerario di San Silvestro.
I Parchi della Val di Cornia, in Toscana, raccontano una storia millenaria che parte dall'antico popolo etrusco e testimonia secoli di estrazione e lavorazione dei metalli, offrendo anche splendidi ambienti naturali, costieri e collinari.
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